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1974 - Nel 1973 l’Urss disertò la Sei Giorni americana di Dalton, ma si ripresentò nel ‘74 a Camerino (9/14 settembre).
Per l’occasione vennero anche utilizzate le nuove M15A, sostanzialmente simili ai modelli che le avevano precedute, ma migliorate nelle sospensioni, alleggerite e con un look più moderno.
L’intero comparto produttivo aveva già irreversibilmente imboccato il viale del tramonto e, poche modifiche, non bastarono certo a cambiare la situazione.
La gara fu piena di contestazioni, cambi di tabelle e riunioni di giurie, ma la compagine sovietica non fu mai in grado di ottenere alcun risultato utile.
Il 10° posto nel Trofeo, e nessun risultato nel Vaso, realizzano immediatamente la perfetta sintesi dello stato di forma complessivo di uomini e mezzi.

Dopo queste deludenti prestazioni e senza la messa in campo di mezzi effettivamente in grado di competere, la presenza delle squadre russe alle competizioni si diradò ulteriormente, sino a scomparire definitivamente, nella seconda metà degli anni ’70.
Le nuove moto furono prodotte in piccola serie, sia nella versione da enduro M15A che in quella da cross, K15A, a partire dal 1974 e usate per diversi anni ancora, ma solo nelle competizioni nazionali.
Malgrado la partecipazione delle squadre russe alle varie Sei Giorni, non raggiunse mai risultati eclatanti, il bilancio complessivo fu sicuramente soddisfaciente.
I suoi valorosi piloti, conquistarono, nel corso della loro ventennale carriera, 20 medaglie d'oro, 7 d'argento e 6 di bronzo.

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