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Alla Six-Days scomparve la leva marce fissa a favore di quella snodata, e il serbatoio in alluminio interamente lucidato, con la scritta orizzontale e marchio delle vecchie Zundapp K601, rosso-oro, con solo la "Z" gotica.
Dopo la Sei Giorni venne proposto anche il marchio tondo, attraversato dalla scritta blu "Trophy 1976".
Sul versante agonistico la Zündapp rimase la moto da battere e la stagione fu ricca di importanti successi internazionali.
Nelle prime due prove in Francia e Spagna, le moto adottavano ancora le forcelle classiche, con il parafango basso, il serbatoio in alluminio verniciato rosso e nero, e portavano ancora sul tubo della culla la leva del cambio fissa di ricambio e la candela di scorta, nel contenitore di plastica.
Alla Valli Bergamasche di Bratto (29/30 maggio) la prestazione complessiva della squadra fu ottima e ritroviamo sei  Zündapp ben piazzate in tutte le categorie.
Nella classe 50 - 1° Erwin Schmider, 3° Peter Neumann. Classe 100 - 1° Josef Wolfgruber. Classe 125 - 3° Jürgen Grisse e 4° Rolf Witthoft. Classe 175 - 3° Eddy Hau.
Sia Schmider che Wolfgruber furono i protagonisti indiscussi delle rispettive classi e, a fine stagione, si confermarono anche Campioni Europei.
Squadra che vince non si cambia !

Alla Sei Giorni austriaca di Zeltweg (20/25 settembre), la medesima compagine dell’anno precedente fu nuovamente schierata ai nastri di partenza.
Sei piloti suddivisi in tre classi con tre moto da 100 cc, due da 125 cc ed un 175 cc.
Eccellente, come sempre, la prestazione delle Zündapp (Weber, Neumann, Wolfgruber, Witthoft, Grisse, Hau) che conquistarono il Trofeo e tre classi.
Classe 50 - 1° Erwin Schmider, 4° Peter Vogel. Classe 100 - 1° Josef  Wolfgruber, 3° Eberhard Weber, 5° Peter Neumann. Classe - 125 2° Jürgen Grisse, 3° Rolf Witthoft. Classe 175 - 1° Eduard Hau.
Quest’ultimo ha a sei marce, telaio GS con terzo tubo sotto la culla, tubi in CRMo25/4 di 1mm di spessore, saldati a tig, cerchi senza bordo, mozzi in magnesio con raggi "inversi" e Bilstein al posteriore da 360mm, capaci di un’escursione di 195mm.
La marmitta è sempre la stessa, con tubo da 0.8, collettore iniziale da 37, massimo diametro del cono 105mm e tubo terminale da 25 (foro interno da 18) collegato al silenziatore del diametro 100mm con tre fori terminali.

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