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1973 – Con il parafango posteriore in plastica e le nuove marmitte a espansione bene in vista e silenziatore cilindrico sul terminale con uscita a tre fori, esibiti per la prima volta alla Sei Giorni del ’72, l’inarrestabile cavalcata delle rosse moto di Monaco di Baviera non accenna a diminuire, e il plurivittorioso team tedesco resta saldamente sul trono dei migliori.
Nelle cinque prove di Campionato Europeo emergono avversarie temibilissime come le Gilera, le Puch o le KTM, ma pur con fasi alterne la conclusione sarà un trionfo del tutto simile a quello della precedente stagione.
Le potenze di cui la Zündapp è accreditata non danno certo speranze alla concorrenza:
11 cv a 10.200 g/m per il 50cc e addirittura 15 cv a 9800 g/m per il 75 cc.
Il peso di entrambe le moto è di soli 86 kg e tutta la potenza del motore può essere sfruttata da un efficientissimo cambio a sette rapporti.
Il 100 e il 125 pesano solo 4 kg di più ma possono contare su ben 19 cv a 9000 g/m, il primo, e 22 cv a 8.800 g/m, il secondo.
Il 175, dall’alto dei suoi 27,5 cv a 8400 g/m può certo permettersi di pesare 92 kg.
La prima prova di Tarragona, Spagna (18/19 marzo) non lascia certo dubbi.
Classe 50cc, 1° Peter Neumann, 75 cc, 1° Andreas Brandl, 100 cc, 1° Josef Wolfgruber, 125 cc, 1° Rolf Witthöft,  e 175 cc, 1° Erwin Schmider.
A seguire Eschwege, Germania (21/22 aprile), classe 50 cc, 1° Peter Neumann, 75 cc, 1° Andreas Brandl, 100 cc, 1° Josef Wolfgruber, 125 cc, 2° Rolf Witthöft, 175 cc, 1° Erwin Schmider.
Stessa solfa in Cecoslovacchia, a Povazska Bystrica (26/27 maggio), classe 50cc, 1° Peter Neumann, 75 cc, 1° Andreas Brandl, 100 cc, 1° Josef Wolfgruber, 125 cc, 1° Rolf Witthöft, 175 cc, 1° Erwin Schmider.
Leggermente sottotono le ultime due prove, quando i tedeschi avevano già la vittoria in tasca.
In Polonia, a Ustrona Polana (12/13 giugno) Classe 50 cc, 1° Josef Wolfgruber, Classe 125 cc, 1° Rolf Witthöft.

Alla Valli Bergamasche,  Bratto  (23/24 giugno), una gara durissima con solo 24 piloti all’arrivo, su 273 partenti, Classe 75 cc 1° Andreas Brandl, Classe 100 1° Josef  Wolfgruber, Classe 125 cc 3° Rolf Witthöft, Classe 175 cc 2° Erwin Schmider, Classe 250 3° Rainhard Christel.
Scontato il finale del Campionato Europeo con la strabiliante conferma in tutte le prime cinquw classi:
Classe 50 l° Peter Neumann, Classe 75 l° Andreas Brandl, Classe 100 1° Josef Wolfgruvber, Classe 125 1° Rolf Witthöft, Classe 175 1° Erwin Schmider.
Quasi altrettanto scontato il primo posto nella classifica per Squadre d’Industria.
Secondo consuetudine, alla contestatissima Sei Giorni di Dalton, Massachusetts – USA (17/22 settembre), la Zündapp presentò i suoi nuovi modelli.
A parte l’infinità di impercettibili migliorie si notano i nuovi colori del serbatoio, tutto rosso tranne una striscia nera orizzontale in basso su cui era impressa in bianco la scritta Zündapp ed i Koni posteriori, in alluminio con serbatoio alettato, sempre meno inclinati e che lavorano in posizione quasi verticale.
Pur fra mille polemiche, a Dalton, la stagione si chiuse con tre primi posti di classe:
Classe 75-l° Peter Neumann, Classe 100-l° Josef  Wolfgruber, Classe 125-l° Rainhard Christel e 2° Rolf Witthöft.
Alla Sei Giorni americana nella classifica per Squadre d’Industria (50 team) fu iscritta anche una rappresentativa della Zündapp Canadese, composta da Helmut Clasen, Dave Smith e Jim Fisher.

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