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KTM (1955 – 1985)
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Il marchio KTM non è “semplicemente” una delle poche fabbriche di motociclette ancora in attività in Europa, l’unica in Austria, ma è un autentico mito, sinonimo nel mondo intero della moto in fuoristrada, che ha fatto sognare e gioire tutte le generazioni di enduristi che si sono succedute dal 1960 sino ad oggi.
La KTM è figlia di una dinastia di valenti meccanici austriaci, il cui capostipite Wenzel Trunkenpolz, fondò nel 1872, in Altheim, una solida carpenteria meccanica specializzata in lavorazioni di grande pregio.
L’eredità venne raccolta dai figli e poi dai nipoti.
Fu proprio uno di questi ultimi, Hans Trunkenpolz, che, dopo essersi distinto come valente meccanico della Wehrmacht, si congedò dall’esercito nel 1943 e diede vita ad una officina meccanica in quel di Mattighofen.

1953 - Il dopoguerra fu sicuramente molto tribolato e Hans Trunkenpolz intuì immediatamente la necessità di un radicale cambiamento per trovare nuovi sbocchi commerciali.
Dopo tutta una serie di esperimenti, durante il 1951 e il 1952, l’officina venne completamente rinnovata e convertita nella produzione di motociclette.
La KTM nacque ufficialmente nel 1953, con la presentazione al pubblico dei suoi primi tre prototipi da 98 cc con destinazione stradale e denominati R100, equipaggiati con un motore a due tempi, prodotto su licenza Sachs da un’altra importante casa austriaca, la Rotax.
1954 - Grazie ad un brillante esordio l’azienda crebbe rapidamente.
Dopo il primo modello, già l’anno successivo venne presentata la sua sorella maggiore, la R125 Tourist, che conservava la scelta iniziale del telaio tubolare monoculla e che ottenne anch’essa un grande successo commerciale, consacrato da numerose vittorie sulle strade e sulle piste austriache e tedesche.
1955 - Sul perché della K iniziale esistono diverse versioni, ma ogni dubbio viene fugato con l’ingresso nella compagine sociale di Ernst Kronreif, nel 1955.
Da quella data la ditta assume la denominazione Kronreif & Trunkenpolz, Mattighofen, da cui il suo acronimo KTM.
Nello stesso anno la KTM esordì anche nella nuova disciplina della regolarità, in forte espansione in tutte quelle aree europee con un’alta densità di montagne, come l’Austria.
All’uopo vennero preparati tre modelli da 125 cc, derivati dall’ormai collaudata R125 e affidati ai tre piloti Edi Beranek, Edi Karanawetvogl e Erwin Lechner, che parteciparono a diverse competizioni nazionali, nonché all’Alpenfahrt e alla ISDT cecoslovacca di Gottwaldov.

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