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1974 – L’anno successivo, il 1974, fu la volta del 5° Tipo, il modello con cui le Tatran colsero i loro risultati più belli, che confermava il telaio e la ciclistica della stagione precedente, ma era rinnovato nel motore con gruppi termici di differente fattura e dalla surperficie alettata più contenuta.
Rispetto ai gruppi termici precedenti, le alette del cilindro anziché essere parallele ed orizzontali rispetto alla linea di terra, erano curve e tendevano progressivamente verso l’alto sino a confondersi col ventaglio della testa.
Le barre di raccordo centrali che irrigidivano le alette della testa furono applicate anche sui due lati del cilindro.
La ricerca estetica era mirabilmente fusa con quella funzionale e la loro perfetta sintesi conferì ai due modelli in produzione un fascino ineguagliato ed una fama internazionale.vDurante l’intera stagione intervennero inoltre tante piccole o grandi migliorie, come i parafanghi in plastica, od il nuovo portafaro “integrato” in vetroresina, che già si era potuto ammirare, in via del tutto sperimentale, alla Valli Bergamasche, ma solo sulla Jawa di Masita, esteso a tutta la produzione cecoslovacca in occasione della Sei Giorni di Camerino.

Il Campionato Europeo cominciò sotto i migliori auspici, grazie al primo posto di Kremel nella classe 100, nella prova di esordio, a Madrid (Spagna 29/30 aprile).
La seconda prova si corse in casa, a Jilemnice (18/19 maggio), ma Kremel si dovette accontentare della seconda piazza, alle spalle della Zundapp di Wolfgruber.
La 3° prova, la Valli Bergamasche (1/2 giugno), si dimostrò troppo dura per il pur bravissimo Kremel, che non riuscì ad andare oltre il 6° posto.
Kremel riuscì di nuovo a vincere la classe 100 in occasione della 5° ed ultima prova di Szczyrk (Polonia 29/30 giugno), ma, ancora una volta la Tatran arrivò seconda nella classifica finale.
Anche alla Sei Giorni di Camerino (9/14 settembre), stravinta dai cecoslovacchi e le loro Jawa, le Tatran non brillarono, attestandosi al 4° posto sia nella classe 75 cc, con Kozuch, sia nella classe 100, con Sirucek.


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