1975 – Dopo la seconda metà degli anni ’70, la creatività dei tecnici svolacchi iniziò progressivamente a rallentare ed anche per le Tatran iniziò un periodo di ulteriore ridimensionamento, specie nella classe 75 cc, dove lo strapotere di Simson e Zundapp, non concedeva speranze a nessuno degli avversari.
Al Campionato Europeo parteciparono quindi solo due Tatran 100 cc, 5° Tipo, affidate a Kremel e Sirucek, mentre la versione da 75 cc partecipò solo alle Sei Giorni.
I due alfieri slovacchi lottarono generosamente, raggiungendo sempre posizioni di vertice, ma nessuno dei due colse la vittoria finale.
Nella prova d’esordio, Espluga de Francoli (Spagna 15/16 marzo) Kremel, a lungo ai vertici della classifica, si dovette accontentare del secondo posto; nella seconda prova di Neunkirchen (Germania 12/13 aprile), toccò a Sirucek piazzarsi 2°.

La 3° prova, Brioude (Francia 3/4 maggio), fu dominata da Kremel che si aggiudicò la classe, mentre nella 4° prova casalinga di Povazska Bystrica (17/18 maggio) Kremel arrivò nuovamente secondo, seguito da Sirucek al 3° posto.
Nella 5° prova di Alano di Piave (1/2  giugno), il migliore fu Sirucek, che si piazzò al 4° posto, ma nella 6° ed ultima prova di Szczyrk (Polonia 14/15 giugno) Kremel riuscì nell’impresa e colse la sua seconda vittoria stagionale.
Alla fine delle sei prove, però, il Campionato si concluse con la vittoria della Zundapp di Wolfgruber, seguita, sempre al 2° posto, dalla Tatran di Milan Kremel.
Alla Sei Giorni dell’Isola di Man (13/18 ottobre) la Tatran fu nuovamente presente in due classi, ma non andò oltre il 4° posto di Kozuch nella classe 75 ed il 7° di Sirucek, nella classe 100, la cui moto era accreditata di ben 17 cv, mentre Kremel si dovette ritirare per guasto meccanico.
In occasione della trasferta inglese fece anche la sua comparsa un originale ammortizzatore di sterzo, ma la modesta modifica non fu certo in grado di rendere più competive le Tatran.