![]() |
|||||||
|
![]() |
![]() |
|
||||
|
|
|
|||||
![]() |
|||||||
1969 Dopo gli impegnativi test del 1968, già nel successivo 1969 la Gilera avrebbe potuto mettere sul mercato una moto in grado di insidiare l’agguerritissima concorrenza. In casa Gilera ne furono talmente convinti da stampare addirittura i depliants pubblicitari, ma quando tutto era pronto e nulla più ostava alla sua messa in produzione, accaddero due fatti che congelarono ogni speranza. Nel 1969 la Piaggio (Gruppo Fiat) assorbì la Gilera e, poco più tardi, nel 1971 morì ad Arcore, Giuseppe Gilera. La politica del gruppo Fiat, che in quegli anni già operava scelte in chiave globale, non era finalizzata a valorizzare le differenze e le peculiarità di ogni singola casa costruttrice, e trascurò tutti i suoi satelliti, portandoli progressivamente a concentrare il valore nel solo brand. La Gilera non potè sottrarsi a questa regola e la prima conseguenza del nuovo corso fu il congelamento del progetto. Conseguentemente si gettò al vento anche il discreto vantaggio tecnologico di cui avrebbe potuto godere la Gilera, ma che non venne minimamente apprezzato in corso Marconi a Torino. |
|||||||
|
|
|
|
|
|
||
![]() |