La moto era equipaggiata con lottimo Sachs sei marce da 125 cc, montato su silent-block, nella duplice versione 6B, da 18 cv, e 6D, da 22 cv, oppure da 175 cc, con 25 cv.
Venne anche allestita una versione da Cross.
Leffettiva produzione in piccola serie iniziò solo qualche mese dopo la presentazione alla stampa del primo prototipo e la sua discesa in campo avvenne a Campionato di Francia già ampiamente iniziato.
A fine stagione Gilles e Denis vennero chiamati a far parte della squadra francese in lizza per il Trofeo alla Sei Giorni inglese allIsola di Man, dal 13 al 18 ottobre.
Allultimo momento Gilles, impossibilitato a correre per problemi familiari, venne sostituito da Serge Vistorky.
Entrambi i piloti dovettero abbandonare, Denis Portal il 3° giorno, a causa di una rovinosa caduta e Vistorky per problemi di salute il giorno successivo; peccato perché, al momento dellabbandono, le due Portal 125 funzionavano perfettamente.
Sul film girato dalla Zündapp in questa occasione si può scorgere una Portal TT in prova speciale.
Linevitabile fase del rodaggio non permise di conquistare immediatamente grandi risultati e il Campionato di Francia si chiuse con tre moto Portal nei primi trenta posti:
Denis Portal, Portal 125cc, 15° assoluto;
Serge Vistorky, Portal 175cc, 23° assoluto;
Gilles Portal, Portal 175cc, 24° assoluto;
In occasione dellultima prova di Campionato, a Troyes, Denis si presentò in sella al primo prototipo della Portal V7 con motore Sachs 7 marce. Lesordio fu soddisfacente, ma la moto venne ritirata prima della fine della gara.
Nel cross, Denis Portal confermò il suo talento e quello della sua moto con il quarto posto nel Campionato di Francia, classe 125.
Grazie alle sue eccellenti performance, la moto incontrò immediatamente il favore del pubblico; la produzione di ben 76 modelli da enduro e 22 da cross non fu sufficiente a soddisfare lelevato numero di ordinativi.
|