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Questo sito è dedicato alle moto, ai piloti e al mondo della
motoregolarità dalle origini ai giorni nostri e scaturisce dal desiderio
di ricostruire la storia e conservare la memoria di tutte le protagoniste
più ammirate e famose, ma anche più sconosciute,
degli anni epici della motoregolarità.
Un racconto sulle regine delle Sei Giorni, o meglio,
dell’International Six-Days Trial, animato da un amore spassionato
per le moto da competizione in fuoristrada.
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Uno spazio nel quale mantenere vivo
anche il ricordo dei protagonisti perché,
in fondo, ogni moto d’epoca senza un
pilota in sella, è “solo” un pezzo da museo.
Non abbiamo nessuna ambizione di
voler essere i primi e nemmeno gli unici:
conosciamo bene i nostri limiti.
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Più semplicemente offriamo questo spazio come contenitore in divenire nel
quale non solo trovare, ma anche inserire e raccogliere notizie, informazioni,
immagini delle impareggiabili moto e il ricordo delle competizioni che hanno
infiammato il mondo della Regolarità, prima, e dell’Enduro poi.
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Una memoria che non dobbiamo disperdere, ma
che anzi deve essere custodita ed arricchita
continuamente per poter comprendere, anche nei dettagli
più reconditi, un periodo importante
della nostra storia sportiva e umana.
Un archivio vivo e pulsante che non è solo nostro,
di noi due, ma è anche quello di tutti voi
che sarete nostri ospiti e benvenuti sia come
visitatori e appassionati che come compilatori. |
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Qui avete a disposizione lo spazio che, forse, avete sempre desiderato:
un luogo d’incontro per mostrare a tutti i vostri reperti, ricordi,
pensieri, immagini e quant’altro possiate desiderare.
Un luogo dove vivere avvenimenti passati, presenti e futuri,
che potrebbe sembrare banale definire “punto d’incontro”, ma il termine
corrisponde allo spirito che ha fatto nascere www.six-days.org.
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Un Sito Web, quindi, solo coordinato da
Marcello e Roberto,
ma alimentato da tutti noi insieme
con i nostri/vostri ricordi, gioielli e archivi “segreti”
dei quali non dovrete più essere gelosi,
ma fieri di poterli condividere con gli altri,
in tutto il mondo.
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Veri e propri reperti che, in fin dei conti, non possono essere
né toccati, né rovinati, ma solo ammirati, apprezzati e valorizzati.
Tutto, insomma, sotto il vostro pieno controllo.
Grazie per essere qui con noi
Roberto Biza & Marcello Grigorov
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